Argento colloidale : usi, benefici e dove acquistarlo

 19 aprile 2018

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 Categoria: Acqusiti online

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 Scritto da: admin

L'argento colloidale rappresenta uno dei più antichi rimedi naturali, riconosciuti ed ancora utilizzati al giorno d'oggi. L'argento colloidale, infatti, è conosciuto in ambito medico - scientifico per le sue eccezionali proprietà benefiche; in effetti, viene considerato come il più antico antibiotico della storia. L'argento veniva utilizzato, infatti, sin dall'antichità, al tempo dei greci e dei romani, soprattutto nelle famiglie nobili, nella costruzione di monili ed utensili per conservare il cibo (piatti, posate, contenitori etc.) per poter diminuire in modo sostanziale la possibilità di proliferazione dei batteri e di conseguenza evitare l'insorgenza di malattie. Inoltre, l'utilizzo quotidiano di questi utensili in argento, provocava in chi ne faceva uso costante ( come prima accennato, ne facevano uso soprattutto le famiglie nobili) quella che verrebbe al giorno d'oggi, chiamata "argirasi", ovvero, una pigmentazione bluastra del sangue, provocata dall'argento assorbito o ingerito e questo fenomeno portava alla credenza popolare che i nobili possedessero il sangue blu. In aggiunta, si credeva che questa tipologia di sangue ( il sangue blu nobiliare) fosse la causa della longevità maggiore dei nobili, rispetto alla gente del popolo, che invece tendeva ad ammalarsi maggiormente.

Argento colloidale: come viene utilizzato e quali sono i benefici

Le evidenti proprietà benefiche dell'argento colloidale sono molteplici. L'argento colloidale, infatti, oltre ad essere riconosciuto come il pioniere degli antibiotici ( adesso è caduto un pò in disuso poichè sostituito da quelli che sono gli antibiotici di ultima generazione, i cosiddetti FANS) è anche un ottimo antivirale, antifungigno, antibatterico, antinfiammatorio e anche un ottimo rimedio per riattivare le difese immunitarie all'interno dell'organismo. Inoltre, essendo privo di tossicità, l'argento colloidale, viene impiegato per combattere numerose patologie, sia di gravità maggiore ( come ustioni, candidosi batteriche etc.) che di lieve entità ( come prevenire l'invecchiamento della pelle). Secondo alcuni ricercatori, l'argento colloidale dovrebbe essere assunto per via orale, in base alla gravità del disturbo da combattere; tuttavia, in Italia è sconsigliata l'ingestione dell'argento colloidale, poichè anche essendo un metallo atossico, può provocare, all'interno dell'organismo effetti collaterali inaspettati o provocare allergie. Nonostante questo, la cura con l'argento colloidale è consigliata da molti studiosi, medici e scienziati e prevede un impiego dello stesso, sotto diverse forme; vediamole insieme. L'argento colloidale può essere utilizzato: come antisettico, mediante risciacqui e gargarismi, per eliminare i batteri presenti nel cavo orale o per curare eventuali stomatiti e afte della bocca; come rimedio a livello respiratorio, mediante l'impiego di aerosol, in quanto il raggiungimento diretto a livello polmonare, permette all'argento colloidale di agire nel migliore dei modi, andando a contrastare direttamente gli organismi patogeni; come antinfiammatorio, sotto forma di crema, per curare ustioni e cicatrici; come colluttorio, in caso ci sia la presenza di un principio di angina; come cicatrizzante naturale, sotto forma di bende imbevute, che agiscono a diretto contatto con la zona epidermica interessata, per curare un certo tipo di infezioni ed accelerandone in questo modo la cicatrizzazione ( abrasioni, tagli, sfregi etc.).

Argento colloidale: dove si compra

In commercio, possiamo trovare l'argento colloidale sotto numerose forme e tipologie, a seconda dell'utilizzo necessario. L'argento colloidale si compra usualmente, in farmacia o tramite appositi siti online, che propongono offerte di ogni sorta come, ad esempio https://www.argentocolloidale-italia.it/. Inoltre, l'argento colloidale si presenta, come ho accennato in precedenza, sotto forme molteplici, come ad esempio sotto forma di spray ( per porre rimedio a malanni di stagione, influenze, riniti allergiche e raffreddori); sotto forma di flaconi, destinati invece, alla cura di infiammazioni; sotto forma di liquido impiegabile per risciacqui, al fine di combattere patologie ginecologiche come la candidosi batterica e altre tipologie di funghi; sotto forma di creme o gel, per lenire infiammazioni dovute a lesioni della cute, ustioni, dermatiti, etc. Inoltre, in commercio, si trova più comunemente con una concentrazione equivalente ai 20 ppm (parti per milione) e se assunto in queste piccole quantità, risulta essere già efficace nel combattere la maggior parte di batteri, virus e funghi; evitando in questo modo che assunzioni maggiori di argento colloidale possano provocare effetti collaterali in chi lo assume, come ad esempio, una pigmentazione grigiastra della pelle ( di entità lieve e passeggera, ma tuttavia, antiestetica).

Il prezzo dell'argento colloidale, infine, può variare a seconda della forma, appunto, nella quale si presenta, ad esempio: l'argento colloidale sottoforma di flacone ha un prezzo maggiore rispetto all'argento colloidale sotto forma di crema o gel.