Il caffè anche in estate: come preparare un caffè rinfrescante

 18 giugno 2018

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 Categoria: Acquisti online

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 Scritto da: admin

Il caffè è una delle bevande più diffuse in Italia e nel mondo. Sono tantissime le persone che non riescono a cominciare bene la giornata senza un buon caffè, l’importante è che sia dal sapore intenso e molto rinvigorente. Purtroppo in estate capita di non avere voglia di una bevanda calda, pur avendo ancora vivo in sé il desiderio di un buon caffè. Come risolvere questo dilemma? Semplice, con un buon caffè freddo, shakerato, con panna o aromi vari, basta partire da una miscela ottima.

Il caffè freddo a regola d’arte

Il caffè freddo tradizionale, quello che preparavano anche le nostre nonne, era preparato con la moka, a partire dalla miscela più forte e intensa che utilizzavano ogni giorno. Alcune, come la mia, ne facevano un’intera bottiglia, da tenere in frigorifero per tutta l’estate e da bere al bisogno. Il metodo più rapido per raffreddare il caffè consiste nell’aggiungere del ghiaccio, cosa che oggi si può chiedere anche al bar. La mia nonna in agosto lo faceva anche direttamente nella tazzina appena versata: una zolletta intera basta per ottenere una bevanda aromatica e fredda, che mantiene però tutti i suoi aromi.

Le ricette sfiziose

Oggi difficilmente al bar capita di chiedere il caffè con ghiaccio, è una moda ormai desueta. Più spesso si richiede il caffè shakerato, che altro non è che un caffè con ghiaccio che ha fatto un passaggio nello shaker, cosa che lo rende leggermente cremoso e consente di sciogliere buona parte del ghiaccio. Molto diffusa è anche la crema di caffè, più che una bevanda un vero e proprio sorbetto, fresco e dissetante ma con il tradizionale gusto del caffè più buono. Un unico appunto sulla crema di caffè: difficilmente la si trova priva di zucchero, anche perché questa sostanza serve per aiutare la cremosità del prodotto. Quindi chi ama il caffè liscio, nero e senza zucchero dovrà forzatamente rinunciare a questa delizia, tuttavia senza lo zucchero sarà possibile assaporarne l’aroma vero. Molto diffusi sono anche i caffè freddi aromatizzati, anche perché il freddo porta con sé una concausa poco piacevole: più una bevanda è fredda e meno se ne sente il sapore e l’aroma del chicco. Per questo aggiungere uno sciroppo al cioccolato o alla nocciola aiuta a rinforzare una bevanda che ha perso parte del suo "smalto". Se però si utilizza una miscela di ottima qualità come Pellini caffè l’aggiunta di uno sciroppo aromatizzato diviene esclusivamente una coccola, da dedicarsi ogni volta che si vuole.

I caffè regionali

In diverse Regioni italiane il caffè freddo è una cera e propria istituzione. Si pensi ad esempio al caffè freddo salentino, con ghiaccio e una piccola aggiunta di latte di mandorle, o il caffè mezzo freddo siciliano, raffreddato con aggiunta di granita al caffè. Il risultato è una bevanda rinfrescante e piacevole, da prendere ogni vola che si vuole nel corso della giornata. Anche qui, se si vuole gustare un caffè regionale eccellente è importante utilizzare un caffè ottimo, o si rischia di ottenere una bevanda annacquata e non così piacevole come si desidera.