Shatush bianco: come si fa e a chi sta bene?

Sempre più di tendenza sui profili social delle star di tutto il mondo lo shatush bianco continua a far innamorare milioni di donne. Gli ingredienti del successo: radici scure e lunghezze che mano a mano prendono luce per arrivare a punte bianche.

A differenza della tinta, che costringe regolarmente a sottoporci a una decolorazione completa, lo shatush ci dà la possibilità di mantenere le radici al naturale e di lavorare unicamente sulle lunghezze. Oggi, poi, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra le tante versioni, come quella che vede protagonista proprio lo shatush bianco amato da chi ha capelli scuri, castani, biondi e non solo.

Cos'è lo shatush bianco?

Tra le ultime tendenze preferite dalle donne negli ultimi anni c'è appunto lo shatush bianco che è una tecnica di decolorazione che permette di ottenere una sfumatura graduale lungo la lunghezza dei capelli, dunque un effetto mai artefatto ma sicuramente naturale.

Se all’inizio lo shatush era circoscritto solo nella tonalità del biondo, oggi è disponibile in numerose versioni che riescono ad accontentare gusti e colori di capelli diversi: shatush rosso, castano, quello colorato e così via.

In particolar modo, la tendenza più recente è lo shatush bianco, variante dello shatush grigio tendente al biondo platino.

Shatush bianco: a chi sta bene?

Trattandosi di un colore molto particolare, lo shatush bianco va abbinato al colore della propria carnagione e non solo al colore di partenza dei capelli. C’è da dire che lo shatush bianco non è indicato per tutte le carnagioni ma andrebbe scelto solo da chi ha una pelle chiara. Via libera dunque a questo tipo di shatush su carnagioni candide.

Al contrario, chi ha una carnagione dorata o più scura rischia di non vedere valorizzata la propria figura.

Attenzione anche al colore di partenza dei capelli: sebbene lo shatush in bianco sia indicato sia per capelli chiari che capelli scuri, chi ha una capigliatura nera dovrà sottoporsi a numerose decolorazioni per ottenere questo colore. Il rischio a cui si va incontro è quello di danneggiare la capigliatura.

Vediamo di seguito alcuni abbinamenti di shatush bianco:

Bianco su capelli castani

Lo shatush bianco su capelli castani è di grande effetto. Il suggerimento, per un risultato ottimale, è di applicare del grigio scuro sulle radici e di sfumarlo sulle lunghezze per avere così punte bianche. Per un perfetto equilibrio armonico, è sempre meglio comunque affidarsi alle mani esperte di un parrucchiere. È possibile poi scegliere anche uno shatush biondo platino tendente al bianco: in questo caso, si avrà uno stacco ben evidente tra radici e punte.

Bianco su capelli neri

Lo shatush bianco su capelli neri rende al 100%. L’effetto finale vede infatti radici scure e lunghezze di colore grigio che ci accompagnano fino a punte molto chiare. Anche in questo caso, però, la consulenza e il lavoro di un professionista potranno evitare disastri in quanto il trattamento richiede numerose decolorazioni.

Bianco su capelli biondi

Lo shatush bianco su capelli biondi si presenta molto bene ma l’effetto è diverso. Alla radice, infatti, vi sarà un biondo scuro che verrà schiarito pan piano verso punte di color platino. Il risultato? Un biondo decisamente chiaro, naturale e capace di dare luce a qualsiasi viso.