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Le poltrone moderne per l'arredamento 2018

 15 marzo 2018
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 Categoria: Arredamento
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 Scritto da: admin
poltrone moderne

Le poltrone moderne sono tra le protagoniste dell'arredamento 2018: ma è interessante scoprire le tendenze previste per ogni ambiente della casa, così da ricreare atmosfere moderne e in linea con i trend più recenti.



Il bagno


Quello desiderato dagli esperti di home design del 2018 è un bagno che vuol dare vita a un clima di intimità, di benessere e di relax, mantenendo una coerenza stilistica con gli altri locali dell'abitazione. Il ritorno al passato è testimoniato dalla ricerca del retrò, che si concretizza nella scelta delle tonalità cromatiche utilizzate per le pareti: spazio all'ocra, declinato in molteplici varianti, ma anche al verde scuro. Dal punto di vista dei materiali, è suggerito l'accostamento tra stile industrial e proposte tradizionali: ciò vuol dire, per esempio, affiancare accessori in ferro ossidato o di colore nero a una soluzione elegante e senza tempo come il marmo. L'effetto rilassante auspicato per il bagno - anche quello di servizio - può essere ottenuto anche tramite il ricorso alla ceramica, al legno o al cemento.



La camera da letto


La camera da letto può essere valorizzata dall'inserimento di una poltrona di design, ovviamente a condizione che si possa disporre di spazio a sufficienza. L'intento è quello di far sì che questa stanza si trasformi in un angolo di pace, un'oasi in cui staccare la spina, una porzione di paradiso perfetta per estraniarsi dalle fatiche della vita di tutti i giorni. Insomma, ogni dettaglio va curato affinché si introduca nella scia della ricerca della massima tranquillità: e per conseguire questo scopo ci si può affidare alle geometrie essenziali, tanto per gli elementi decorativi quanto per le forme del letto. La regola secondo la quale "less is more", cioè il meno è più, va benissimo in un caso del genere: si tratta di sottrarre al fine di ridurre al minimo, ovviamente facendo attenzione a non rendere la camera troppo fredda a livello estetico. Per scongiurare questo rischio, non c'è espediente più indicato che quello di optare per il colore, da scegliere e declinare in molteplici varianti. Quali? Il viola scuro, per esempio, ma anche il turchese, o perfino il grigio, che - se dosato con parsimonia - può essere destinato tanto ai complementi di arredo quanto alle pareti. E a proposito di viola, Pantone per il 2018 ne ha ideato uno in edizione limitata: si chiama Ultra Violet, e può rappresentare una scelta di eccellenza.



Il soggiorno e la zona living: sì al minimalismo, ma...


Per la zona giorno, l'arredamento del 2018 si basa su complementi di arredo dal sapore retrò, che magari possono essere svecchiati con l'aiuto di accostamenti pop. Per il salotto, la sala da pranzo e perfino la cucina, ci si può lasciar guidare da una tendenza vintage che coinvolga gli statement pieces: con questo nome vengono indicati i pezzi originali, e quindi unici, che hanno il pregio di personalizzare tutti gli ambienti e di renderli più vivaci anche se dominati da linee semplici ed essenziali. Tanti gli esempi da trovare, come i tavolini, i pouf e le madie: anche il salotto più soft, per non dire spento, può essere animato con decisione attraverso l'inserimento di uno o più di questi arredi. Nel caso in cui gli spazi siano limitati e sia indispensabile ridurre al massimo gli ingombri, invece, ci si può concentrare sulle cornici, sugli specchi o sui vasi colorati, che non intralciano per terra e che, se caratterizzati da forme barocche, portano una ventata di freschezza giocosa in casa.


Insomma, il minimalismo non è da demonizzare né da disprezzare, ma merita di essere riscaldato e vivacizzato: possono essere sufficienti delle semplici tonalità bruciate per riuscirci.

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